Call-Center e SMS: alleati del Business
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Call-Center e SMS: alleati del Business
Come possono call-center e SMS essere di aiuto alle aziende per le attività B2B? Si, certo, bisogna considerare che sono davvero molti e differenti i servizi che queste imprese possono offrire lavorando sia per grandi imprese strutturate che per piccole e medie realtà.
Sulle frequenze di Radio InBlu, l’amministratore Dott. Carloni del call-center Zeuner, spiega l’attività dei call-center moderni che si concretizza secondo tre direttive principali:
a) inbound: attività “in entrata” come rispondere alle chiamate degli utenti per conto dell’azienda cliente, assolvendo al lavoro di customer care, attività che può avvenire anche per la posta elettronica;
b) outbound: attività “in uscita” contattando altre aziende o clienti o potenziali tali per conto del cliente (telemarketing, teleselling, presa appuntamenti per agenti di vendita, indagini di mercato, anche per comprendere il livello di soddisfazione dei propri clienti);
c) back office: attività di “amministrazione” per la gestione di e-mail e webchat.
Al punto b) outbound, si trova anche l’SMS marketing con una richiesta sempre crescente da parte delle imprese. L’SMS marketing consiste sostanzialmente nell’invio di messaggini informativi e promozionali a liste profilate di contatti. Questo tipo di attività è molto utile anche al piccolo negoziante che deve far conoscere ai propri clienti le offerte e le promozioni in corso: può utilizzare questa azione di marketing per fidelizzare la clientela elargendo ad esempio lo sconto sull’acquisto a chi si presenta in cassa con l’SMS ricevuto.
Anche nel B2B si possono ottenere dei risultati consistenti con promozioni sull’acquisto in stock utilizzando ad esempio collegamenti a pagine web dedicate (landing page) dove poter effettuare ordini tramite un modulo dedicato (form).
Ma ha ancora senso parlare di SMS? Si consideri che il diffondersi di live-chat (come WhatsApp e Messenger) abbia di fatto ridotto notevolmente il numero di SMS ricevuti dagli utenti. Proprio per questo c’è stato un conseguente aumento dell’attenzione verso questi messaggi, contrariamente a quanto accadeva fino a qualche anno fa, nell’era pre-smartphone, in cui praticamente tutte le comunicazioni testuali veloci avvenivano tramite SMS. Oggi l’utente, ricevendo pochi SMS, dedica un’attenzione diversa allo strumento ed è più ricettivo ai loro contenuti.
L’evoluzione tecnologica dei telefoni cellulari avvenuta con l’ingresso nel mercato degli smartphone ha quindi rivoluzionato la messaggistica, ridando efficacia al marketing via SMS, tornato ad essere oggi un valido strumento di Direct Marketing B2B e B2C per imprese di tutte le dimensioni.